Einaudi, Torino, 1972
L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio
Il progetto intende sviluppare e rafforzare la cittadinanza attiva, della legalità e della corresponsabilità, attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni comuni.
I beni comuni sono quei beni necessari alla comunità per poter vivere bene e svilupparsi; dunque essa deve curarli, preservarli per il futuro e trarre da questi un giovamento utile al sociale e alla collettività.
Il progetto intende sviluppare e rafforzare la cittadinanza attiva, della legalità e della corresponsabilità, attraverso la tutela e la valorizzazione dei beni comuni.
Tra i beni comuni urbani fondamentali, vi è un bene immateriale che ci segnala il reale avanzamento di una società: LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DELLA PERSONA. Il benessere è quell’insieme di condizioni che permettono tanto ai singoli quanto ai gruppi – nessuno escluso – la propria realizzazione in maniera piena e spedita. C'è una domanda di "vita buona" che deve essere sostenuta, trasformata da virtuale in effettiva. In generale, una condizione di non benessere e dunque di “disagio” si determina ogniqualvolta sia negata alla persona la libertà di svilupparsi pienamente, cioè di affermare la propria dignità di individuo unico e irripetibile e di valorizzare i propri talenti (art. 3, comma 2° della Costituzione).
In questo progetto le associazioni in rete si ripropongono di costruire una APP utile a tutti gli utenti già seguiti dalle singole associazioni e, soprattutto, per avere uno strumento più agevole e funzionale da poter raggiungere quelle famiglie, quelle persone che ad oggi non sono ancora state intercettate dal mondo del terzo settore. "App" come vera e propria applicazione per il telefono cellulare. Affidandosi a ditte specializzate, l’idea è proprio quella di creare una nuova metodologia funzionale e moderna per poter essere più vicini alle famiglie attraverso uno strumento nuovo. La App pubblicizzerà le attività promosse dalle associazioni in rete, aiuterà materialmente le famiglie a meglio organizzare i tempi, le agende, il benessere della vita quotidiana.
La parte innovativa sarà, appunto, nel fatto che ciascun componente della rete non si rivolgerà solo alla propria utenza classica ma sarà aperto ad accogliere l’utenza di altre associazioni partner, nelle proprie attività, coinvolgendo ed accogliendo la persona e la sua famiglia a 360° e non lasciandola sola.
Alcune opportunità tra quelle presenti sul nostro Network Sociale
La guida regionale Interventi a favore delle persone con disabilità è frutto della sinergia istituzionale tra Agenzia delle Entrate, Inps, Inail e Regione Emilia-Romagna.
L’obiettivo è far conoscere i servizi e le opportunità che i diversi settori della Pubblica amministrazione mettono a disposizione delle persone con disabilità e dei loro familiari sia in ambito nazionale che regionale.
Completano il quadro delle misure disponibili i benefici contributivi riconosciuti alle aziende che assumono lavoratori svantaggiati e le misure agevolative previste per il reinserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità da lavoro.
Per ogni ambito trattato dal volume sono indicati i link per approfondire l’argomento ed i recapiti per ricevere informazioni e assistenza.
La guida è composta da quattro quaderni in cui ogni amministrazione informa ed orienta le persone con disabilità ed i propri familiari secondo le proprie specifiche competenze.
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